sabato 23 luglio 2011

Da Sonia Rykiel allo scialle della nonna: La sposa invernale

Abiti, scarpe e Sonia Rykiel.

Stamattina in tv mi è caduto l'occhio (per la seconda volta) su un programma di moda... pensavo! In realtà si trattava di un documentario dedicato a Sonia Rykiel.

Una domanda di "mio marito" e l'idea è nata! Chi è Sonia Rykiel? Cerchiamo... e abbiamo cercato! Oltre al fatto che si tratta di una stilista francese e che si tratta della persona che ha creato il termine "démodé", un termine che onestamente non riconosco molto utile, visto che adoro il vintage!

Ma a parte questo, l'elemento che mi ha fatto pensare "Come sarebbe una sposa Sonia Rykiel?" è stata la lana. A quanto pare la stilista francese aveva (aveva perchè oggi ha passato il testimone alla figlia) il pallino della lana e  così, cosa c'è di meglio di un abito da sposa di lana per il matrimonio in inverno?

Così navigando alla ricerca di idee originali per abiti da sposa invernali, ecco che mi ritrovo delle immagini bellissime di un abito da sposa di Jemma Sykes Knitwear fatto di lana rosa, o meglio di fili di lana rosa. Una meraviglia.

Abito da sposa rosa di  Jemma Sykes Knitwear
Certo, un abito da sposa del genere è piuttosto audace, ma sempre navigando ho trovato delle idee molto simpatiche per rendere caldo e avvolgente un qualsiasi abito da sposa e trasformarlo in un abito da sposa invernale doc!
Uno scialle di lana, di quelli fatti dalla nonna, meraviglioso e avvolgente, è un dettaglio di stile che cambia l'immagine di chi lo indossa. Io per il mio matrimonio, in montagna, all'una di notte mi sono avvolta nello scialle di mia nonna, bianco candido... e che vi devo dire, ero bellissima e unica! :-))

A proposito di scialle di lana, questo qui sotto della foto viene direttamente dal blog A ferri e pennelli, con tanto di schema per farlo da voi! 
Lo scialle di A ferri e pennelli!
Bhè, detto questo... ho fatto un bel giro nel web oggi, e secondo me, una sposa originale d'inverno può trovare tanti spunti per essere unica, speciale e bellissima.

Alla prossima!

lunedì 18 luglio 2011

Una sposa in rosso su Vogue

Questa non potevo tenermela per me. Vogue di luglio, come sempre arriva in ritardo sulla mia scrivania ma si fa subito perdonare con i suoi meravigliosi servizi...

Che ne dite di un abito da sposa in pizzo macrame' con tanto di borsa coordinata??

Favoloso! Tutto firmato Blumarine!

Inviato da Samsung Mobile

sabato 16 luglio 2011

Il matrimonio è in Costiera Amalfitana


Gli sposi 2.0 scelgono la Campania per dire sì... e fanno bene, è bellissima! :-)

Sarà il panorama mozzafiato oppure la tradizione enogastronomica secolare, eppure la Costiera Amalfitana continua ad essere tra le mete preferite per le coppie che decidono di convolare a nozze. A rivelarlo è il Lloyd’s Baia Hotel, hotel turistico, spesso scelto dagli sposi come location per matrimoni.

Secondo l’indagine, ogni mese, sui motori di ricerca, la parola “matrimonio in Campania” viene digitata 4.400 volte. Giunge a 2.900 ricerche medie mensili il “matrimonio a Sorrento”, seguito da “sposarsi in Costiera Amalfitana” che sfiora le 2.000 visualizzazioni mensili medie.

“Abbiamo registrato un forte aumento di richieste da parte dei giovani che desiderano soggiornare presso la nostra struttura in occasione del matrimonio. Ad organizzare il matrimonio da noi sono soprattutto i giovani tra i 30 e 35 anni che scelgono questa struttura come  location di matrimonio. Spesso le richieste di informazioni ci provengono proprio dal sito Internet” spiega lo staff del Lloyd’s Baia Hotel.

I giovani sposi che navigano sul web si suddividono tra coloro che scelgono come cornice del giorno più bello l’albergo di lusso, la villa immersa nel verde, il castello oppure il casale. Molto gettonato anche il classico ristorante da cerimonia e il catering.

Secondo lo staff del Lloyd’s Baia Hotel, la maggior parte degli sposi che sceglie la Costiera opta per un menù a base di pesce, senza però tralasciare i tipici prodotti campani, come mozzarella, fritti e pasta.

“Qualunque siano i piatti che si preferiscono e le ricette con cui deliziare gli ospiti, è necessario comunque prenotare con un certo anticipo il ristorante all’interno del quale si intende svolgere il pranzo nuziale. In Costiera è necessario muoversi almeno con un anno, un anno e mezzo di anticipo. Vietri sul Mare, essendo una piccola perla, si rivela ancor più preziosa per chi intende sceglierla in vista del matrimonio” conclude lo staff del Lloyd’s Baia Hotel.

Dunque per riassumere: se ti vuoi sposare in Costiera Amalfitana è meglio muoversi un annetto prima, pensare anche al soggiorno degli ospiti e puntare tutto su un menù di pesce. Adesso, con la location di matrimonio scelta, sarà il caso di pensare a tutto il resto dell'organizzazione del matrimonio... a tema marino, magari! :-)

Alla prossima! ;-)