Tommasina 1940 in peplum dress

Tommasina, sono gli anni 40 e lei indossa un fantastico peplum dress fiorato.

Sono stata assente per parecchio tempo è vero, ma ho la giustificazione... ho traslocato. Nuova casa e nuova vita, tante novità mi aspettano nel 2013 a partire dal lavoro non lavoro, da nuovi progetti in via di sviluppo e una nuova vita in work in progress. Insomma, sto vivendo un momento molto denso della mia vita, ma questo potrà solo rallentarmi un pò, sicuramente non potrà fermarmi.

Il trasloco mi ha regalato una sorpresa commovente, parto da qui per parlarvi di lei, di Tommasina, mia nonna paterna, romana di periferia ma con la classe di chi ha vissuto fino a 15 anni in collegio e in borgata non ci si trova proprio. Così, fino all'età di 84 anni calza solo scarpe décolleté con tacco e tailleur, pretende una messa in piega ben stretta e racconta di serate al teatro dell'opera, film al cinema e abiti ben confezionati.

In una scatola che aspettava di essere aperta da qualche anno, ho trovato il tesoro più prezioso, un biglietto che lei ha lasciato lì dentro, nella mia eredità fatta di sei ciotole e una zuppiera lilla e un bagaglio di racconti e amore che non dimenticherò mai per tutta la vita. Parto da qui e arrivo al peplum dress, promesso.

La mia eredità più bella.

Trovare questo biglietto mi ha riempito il cuore, mi sembra di vederla mentre lo scrive, con la sua mano incerta e metterlo lì dentro, chiuso con il coperchio della zuppiera a testa in giù. Così, prima di chiudere quest'anno di cambiamenti, non potevo non parlare di lei. Di lei che per ironia della sorte, non ho nemmeno una foto del matrimonio, so solo che si è sposata in inverno e indossava una pelliccia. Il resto buio.

Tommasina, 1940 in peplum dress e scarpe lucide.

Così, prendo in prestito dagli album di famiglia questa fotografia che racchiude tutto il suo essere un pò fanatica, consapevole di "non essere una gran bellezza, ma di avere un bel portamento" (così diceva lei). Quando guardavamo questa foto mi ripeteva "quanto erano belle quelle scarpe, per comprarle ho fatto i salti mortali", ma non era importante, la cosa fondamentale era essere perfette e a posto.

Dunque peplum dress, sarebbe felice di sapere che oggi questo vestito è di gran moda, magari una ventina di centimetri più corto, ho visto che ci sono molti abiti da sposa che hanno preso in prestito questo stile, ma penso che per una sposa che vuole uno stile vintage, la versione in bianco con fiori colorati sia perfetta.

In fondo in questa foto a mia nonna basta mettere le scarpe bianche, un'acconciatura raccolta con veletta e un bouquet da sposa in mano e sarebbe una sposa perfetta. Ok, sì... io metterei anche i guanti! :-)

Tornando agli abiti da sposa peplum, in rete ne ho trovati tanti, ma ho deciso di segnalarvene due, il primo l'ho trovato nel blog La mia stilista personale, che ha pubblicato le foto più belle della NY Bridal Week. Tra le tante immagini c'è anche questa qui sotto che ho preso in prestito.

Abito da sposa peplum dalla NY Bridal Week. Fonte immagine: La mia stilista personale.

L'altro abito da sposa che ho pensato di condividere è quello che trovate in vendita online sul sito Diavio.com, che mi piace per due ragioni: la prima è che si tratta di un abito da sposa corto e sapete quanto mi piacciono, la seconda è che costa pochissimo, siamo intorno ai 150 euro, che mi sembra già un'ottima cosa!

Abito da sposa peplum corto. Fonte immagine: Diavio.com

Che ne dite? Devo ammettere che non è il mio genere di abito da sposa, ma vedere questo genere di abito indossato da mia nonna mi ha fatto un bell'effetto e ne ho voluto parlare.

A questo punto, buon anno! Ci leggiamo nel 2013!

Fra'

Fernanda e Rienzo sposi nel 1940

Fernanda e Rienzo, 1940.

Sembra una vita che non mi affaccio qui sul blog, eppure sappiate che di cartucce in canna ce ne sono tantissime. Ho ancora tanti matrimoni vintage da raccontarvi e idee per un matrimonio diverso dal solito da proporvi. Solo che ultimamente i progetti stanno avendo la meglio su di me e così ritardo un pò tutto, compresa la mia presenza qui. Ma spiegazioni a parte, è tempo di parlare di un nuovo matrimonio vintage.

L'ultimo che vi ho raccontato era della sorella di mia nonna, il matrimonio di zia Armanda, e oggi vi racconto il matrimonio del fratello di mia nonna, Rienzo che immancabilmente veniva chiamato Renzo, zio Renzo.

Dunque, di loro posso raccontarvi molto poco, lui è una figura che nella mia famiglia ha sempre avuto un grande carisma. Io purtroppo non l'ho conosciuto, ma ho sentito tanti racconti su di lui, sul suo lavoro di ebanista al Teatro dell'Opera di Roma (pare che molte scenografie tra le più belle fossero sue), delle sue avventure in Africa durante la guerra, della sua simpatia e del suo amato cane. Di lei, ho saputo solo che era una donna buona e a tratti un pò frivola... ma a dirlo era mia nonna, la cognata! Quindi sul "frivola" non prenderei per buona l'informazione. :-)

Di loro oggi ho diverse foto, ma la più bella è la loro foto di nozze. Gli anni, saranno stati i primi anni 40, e devo dire che loro sono davvero belli.

Un cappellino con il velo da sposa corto, un abito da sposa rigoroso, che mi ha ricordato subito lo stile dell'abito da sposa di Wallis Simpson, meraviglioso!

Wallis Simpson sposa.

Gli somiglia come stile, vero?

sposi anni 40: Fernanda e Rienzo.

Come sempre la mia domanda è: cosa prenderei dallo stile di Fernanda? Come sempre la mia risposta è tutto! Ma visto che non posso dirlo ogni volta, direi che la cosa che mi piace di più sono i bottoncini sulla manica e i guanti. 

I bottoni valorizzano la semplicità della manica e donano grande eleganza, i guanti sono fantastici, fanno stile!

manica lunga con bottoni e guanti anni 40.

In generale, lo stile rigoroso con il corpetto a collo alto leggermente sblusato, stretto in vita con una fila di bottoni in vista, mi piace molto. Lo trovo elegante, molto elegante.

Dunque, Fernanda e Rienzo sono i miei sposi di oggi.
Presto vi parlerò anche di mia nonna Tommasina e di mio nonno Giovanni. Di loro purtroppo nessuna foto di nozze, ma ci arrangeremo con altre foto della loro storia! :-)

Fra'

Gli abiti da sposa della tradizione per il 2013

Abito da sposa corto 2013, bellissimo aggiungo io, di Loredana Roccasalva.

Il mese di giugno è stato piuttosto intenso per me, per lavoro mi sono fatta una scorpacciata di abiti da sposa e per quanto mi possano piacere, i miei gusti sono ben delineati e vanno tutti in una direzione.

Gli abiti da sposa mi piacciono, sì, ma quello che voglio vedere in un abito da sposa non è il sogno da realizzare ma un racconto fatto di tradizioni, cultura e vita. Per questo tra tutti gli abiti da sposa che ho visto in passerella in occasione del lancio delle collezioni 2013, quelli che mi sono piaciuti di più sono questi tre di Koscanyo e Loredana Roccasalva.

Sarà che sto per passare le mie vacanze in Sicilia, che mi sto leggendo di tutto sulla Sicilia e me ne sto innamorando, o che semplicemente questi due stilisti che lavorano in Sicilia mi hanno colpita di più, ma se dovessi consigliare un abito da sposa, consiglierei questi qui.

Abito da sposa corto 2013 di Loredana Roccasalva.

Poi ovviamente interviene il gusto e la propria cultura di appartenenza. Le tradizioni siciliane in fatto di pizzi, merletti e stoffe sono sicuramente diversi da quelli di altre regioni d'Italia, ma cercare nella tradizione uno spunto per il proprio abito da sposa è un qualcosa in più che un semplice bel vestito non regala.

Il velo da sposa ad esempio, non è un accessorio che amo in particolar modo, soprattutto per le spose sopra i trenta, sarà che quando me lo sono provato mi sono fatta un sacco di risate, non mi ci vedevo proprio, ma questo accessorio ha ancora più senso quando ha una storia, quando viene ereditato o magari avuto in regalo da una persona importante. Il velo proposto da Loredana Roccasalva lo trovo fantastico, mi ricorda il fazzoletto che portava mia nonna, messo lì a coprire il capo prima di entrare in chiesa. Bellissimo.

Abito da sposa 2013 di Loredana Roccasalva. 

Abito da sposa 2013 di Loredana Roccasalva.

Abito da sposa 2013 di Loredana Roccasalva.

E quando un velo è importante, non c'è abito da sposa che tenga. Guardate queste foto qui sotto dell'abito da sposa di Koscanyo...

Abito da sposa 2013 Koscanyo

Abito da sposa 2013 Koscanyo.

Abito da sposa 2013 Koscanyo.

Abito da sposa 2013 Koscanyo.

Ora ditemi, com'era il vestito? Ecco, vi sfido a ricordare un dettaglio di questo abito da sposa che non sia il velo. Quindi il mio consiglio è se scegliete il velo, che sia spettacolare! Come questo!

Se mi viene in mente qualche altro abito da sposa per il 2013 degno di nota... ve lo posto, ma se volete vederli tutti e giudicare voi, potete anche darmi soddisfazione e andare a vedere tutte le gallerie di immagini di abiti da sposa 2013 che ho pubblicato in questi giorni a lavoro.

Fra'

Una 500 al matrimonio

La 500 per il matrimonio

Eccomi qua, dopo parecchio tempo è vero, ma ho avuto un sacco di cose da fare, tra le quali anche le sfilate di abiti da sposa 2013 a Milano. Ho visto molti abiti da sposa bellissimi, alcuni anche molto interessanti per questo blog, ve li posterò presto. Sono di stilisti siciliani, quelli che più di altri hanno mantenuto uno stile legato alla tradizione, con pizzi e merletti. Bellissimi. Ve ne parlerò presto.

Oggi però voglio condividere una macchina bellissima che ho fotografato ieri, mentre facevo la turista per Roma con Marito.

Dietro a Via della Conciliazione, parcheggiata davanti a un portone e con una valigia in bella vista. Ho cercato la sposa, lo ammetto! Volevo vedere com'era vestita una sposa in 500... non l'ho trovata, ma ho immaginato una sposa originale e divertita, che dopo la cerimonia se ne è andata con il marito alla minima velocità del "Cinquino".

Bella la 500 per il matrimonio, ma bella questa! Che non mi sembra presa a noleggio, ma di proprietà. Così ha un senso la macchina d'epoca, se fa parte già della famiglia e viene integrata in un grande e meraviglioso evento come il matrimonio. Se la devi noleggiare, perde un pò il suo fascino! Ma se viene prestata da un amico o da un parente... ha tutta un'altra poesia!

Questa mi è piaciuta un sacco, ed eccola qua! :-)
Fra'

Il matrimonio di Angela e Eugenio a Roma nel 1940

Il matrimonio di Armanda e Eugenio 1940.

Dopo una mattinata con i miei genitori non potevo lasciare l'album di famiglia libero da un ispezione... e infatti sfoglia e risfoglia ho trovato tre matrimoni di famiglia, ma ironia della sorte nemmeno una foto del matrimonio dei miei nonni paterni. Bhè, in compenso ho trovato i matrimoni dei fratelli di mia nonna. Mhua! Mi accontento della bellissima foto del matrimonio di Angela ed Eugenio, che si sono sposati presumibilmente nel 1940, non sono riuscita a trovare la data certa.

Comunque, il bello di queste foto è che ho conosciuto entrambi, sia Angela, la sorella maggiore di mia nonna Tomassa, che per me è sempre stata Armanda, perchè Angela non era abbastanza romano, così da sempre tutti la chiamavano Armanda, e Zio Eugenio suo marito.

Sposi anni '40.

La loro casa, nel cuore di Garbatella, era fantastica per me bambina. L'odore di quella casa non lo dimenticherò mai, perchè ogni volta che andavamo a pranzo da loro, Zia Armanda aveva una bella parannanza e stava in cucina a friggere polpette enormi e piatte e sogliole. Mentre Zio Eugenio, pensionato di qualche ufficio pubblico aveva una armadio delle meraviglie da dove usciva ogni tipo di cancelleria (elastici, fogli protocollo e gomme da cancellare) e poi loro, le caramelle al miele. Ecco ogni volta che andavamo a casa loro era una festa strillona e fritta. Insomma, mi piaceva andare da loro, la mia prima passeggiata a Garbatella, che mi sembrava così lontana, ma che ancora oggi ogni volta che ci vado penso a loro due, così romani!

Bene, queste sono le foto del loro matrimonio, sono bellissimi ed elegantissimi. L'abito di Zia Armanda è veramente favoloso, accollato con le maniche leggermente a sbuffo e la manica lunga con il polsino abbottonato.

Cosa prenderei oggi di questo vestito? Bhè, direi che prenderei tutto, è elegante e semplice. Ma scegliendo un paio di cose, direi il cappellino e le scarpe. Adorabili!

Scarpe da sposa anni 40.

Bene, questo è il matrimonio di Zia Armanda e Zio Eugenio. E pensare che io me li ricordo che se la ridevano alla grande! :-)

Belli loro!

Il matrimonio di Linda e Peppe nel 1964 a Corigliano Calabro

Linda e Peppe, sposi nel 1964  a Corigliano.

Eccomi di ritorno, sempre alla ricerca di matrimoni vintage da condividere e sempre alla ricerca dei matrimoni che mi hanno già inviato ma per colpa del  backup andato a finire male ho perso!

Ma come diceva mia nonna "la casa nasconde ma non ruba" e per me la posta elettronica è come casa, quindi sono certa che piano piano ritroverò tutti i miei amati matrimoni vintage.

Oggi il matrimonio che ho scelto arriva dal sud, dalla Calabria. Sono i genitori della mia amica Anita, che mi ha regalato queste bellissime foto dei suoi genitori, Linda e Peppe, che si sono sposati nel 1964 a Corigliano Calabro (CS).

Sposi di Corigliano Calabro, 1964.

Quando ho chiesto ad Anita le foto, le ho detto "raccontami tutto, eventi, tradizioni e aneddoti del giorno del matrimonio" e così ecco che la mia amica non si è tirata indietro e mi ha regalato uno spaccato di cultura calabrese sul matrimonio, e visto che Anita scrive benissimo e leggendo quello che scrive mi sembra di sentirla parlare, non riedito il suo racconto e lo condivido così come me lo ha inviato:

"ti posso raccontare qualcosa sulle feste date in Calabria per le promesse di matrimonio se vuoi. Davvero toste! La festa di matrimonio è stata fatta nella casa che i miei avevano affittato per viverci.

Altra novità sono il sostituto dei confetti (Turdulilli) che all'epoca di mia madre già non si usavano più ma penso che qualcuno li avrà certamente fatti: delle palline di pasta fritte (tipo quelle usate per gli strufoli napoletani) da lanciare agli sposi..."

Linda e Pelle sposi calabresi nel 1964.

A questo punto come da tradizione, cosa prenderei da questo matrimonio? Il look dello sposo, tutto! E' elegantissimo. Il bouquet della sposa, con un fascio di rose lo trovo veramente romantico, così semplice senza troppi orpelli. L'abito da sposa in pizzo e i guanti in pizzo, sono fantastici. E infine, se fossi una sposa calabrese, metterei sotto mamma, amiche e zie per fare i Tudulilli. Come si fa a rinunciare a una tradizione del genere?

Al prossimo matrimonio! :-)

Ma Pazza Idea è il miglior blog di nozze del 2012?

Eccomi qua,
con mia grande soddisfazione Pazza Idea, un piccolo blog dedicato ai matrimoni vintage, rientra nel gruppo dei cinquanta blog selezionati da Nozzefurbe per vincere il premio del

Miglior Blog di Nozze 2012

Se vi va di votare Pazza Idea, basta andare su Nozzefurbe, registrarsi al sito e lasciare un commento con scritto "Voto per Pazza Idea perchè..." e non lo so, scrivete il perchè votate per me! ;-)

Dai, fatemi vedere quanti voti riesce ad ottenere un piccolo blog! ;-)

Grazie!
♥

Il matrimonio di Iliana e Giampaolo a Modena nel 1969

Giampaolo e Iliana, sposi nel 1969. 

Quanto tempo è passato dall'ultimo matrimonio vintage pubblicato? Parecchio! Ma ora sto cercando di recuperare i matrimoni persi nella cartella direttamente nella mail, dove le figlie, nipoti e nuore mi hanno inviato le foto dei matrimoni vintage di famiglia.

Ecco, questa volta gli sposi sono Giampaolo e Iliana, di Modena che hanno scelto il 1969 per dire Sì. Di solito apro il post con delle foto romantiche della sposa, ma questa volta mi è arrivata tra le altre anche questa foto, che ho scelto per l'apertura del post, e non ho resistito. E' troppo bella questa foto, i loro sorrisi sono disarmanti.

 Iliana, sposa vintage nel 1969.

 L'abito da sposa di Iliana è un modello scivolato a manica tre quarti con corpetto accollato in pizzo. Del suo stile mi piace la scelta della collana, che si fa notare sopra al pizzo dell'abito da sposa. Chissà da dove viene quella catenina, sarà un regalo di nozze? Un gioiello di famiglia? Un regalo dei suoceri? Fabio e Anita, lui figlio, lei nuora degli sposi ed entrambi miei cari amici, sapranno indagare per soddisfare la mia curiosità!

Gli sposi vintage di Modena, 1969.

Da qui si vede anche leggermente meglio la catenina! ;-) Oggi non si farebbe mai una scelta del genere, perchè si andrebbe a mettere qualcosa sopra al vestito. Io invece la trovo una scelta molto personale che aggiunge personalità.

Gli sposi nel 1969, Iliana e Giampaolo di Modena.

C'è da dire che lo stile degli sposi è molto elegante, anche lui in completo scuro e cravatta chiara è impeccabile! Il velo da sposa con il cerchietto arricchito dai fiori è un tocco modaiolo che abbiamo visto anche negli altri matrimoni vintage degli stessi anni!

E a proposito di moda, ecco la sposa con le amiche, anche loro elegantissime nel loro look fine anni 60!

La  sposa e le sue amiche, 1969.

Scarpe, borsette e cappelli sono la mia passione. Se potessi indosserei ognuno di questi abiti da cerimonia indossati dalle invitate a questo matrimonio. Chissà se nei loro armadi c'è ancora uno di questi abiti, mi piace pensare di sì!

Al prossimo matrimonio vintage, speriamo prestissimo!
Fra

Io e nonno Giovanni! Che faccia che ho! :-)

Eccomi qua, questa volta molto di corsa, ma non potevo non scrivere proprio oggi.
Se l'anno bisestile ha rubato al 21 marzo il primo giorno di primavera, non mi ruba il ricordo più bello che ho legato al primo giorno della bella stagione.

Il 21 marzo è nato mio nonno Giovanni, il padre di mio padre. Il mio nonno, l'unico nonno che ho conosciuto, perchè nonno Pacifico non l'ho conosciuto purtroppo. Giovanni sì, l'ho conosciuto e me lo sono goduto fino ai miei 12 anni, quando se n'è andato tranquillamente nel sonno, nel suo stile.

Direte, che c'entra il compleanno del nonno con il matrimonio? Niente. Infatti non ci azzecca niente, anche se un legame ce lo voglio trovare anche se preso per i capelli. Il suo compleanno me lo ricorderò per sempre, perchè è il primo giorno di primavera, come mi ricorderò sempre il giorno del battesimo di mia sorella, perchè è stato fatto il giorno del compleanno di mia madre.

Insomma, non c'è pericolo di scordarsi di un evento come un matrimonio, ma per chi si sposa! Per chi è solo un invitato invece, una data importante legata a una ricorrenza aumenta le possibilità di ricordo. Ecco, se il vostro sogno è quello di rendere indimenticabile il giorno del vostro matrimonio, legatelo ad una ricorrenza speciale per tutti.

Sposarsi il primo giorno di primavera può essere un buon modo di legare il vostro giorno ad un evento unico che si ripete ogni anno e che può anche diventare un tema per il vostro matrimonio.

Giovanni, mio nonno! :-)

Per me oggi, è il compleanno di nonno Giovanni, nonno della Golf color sabbia, di "Valcencia, ha tre peli sulla pancia se li sta sempre a contà", di "Torno Subito", il negozio di oggetti etnici a Viale Eritrea e dei cornetti caldi tutte le mattine prima di andare a scuola.

Ma anche il nonno del giro d'Italia, dei racconti lasciati in sospeso sulla guerra, dei racconti sulle corse di biciclette e di quella volta che per avere quel sellino nuovo ha fatto vincere un altro.

Auguri nonno! :-)

Addio al nubilato? Sì, ma con stile!

Invito al Bridal Shower in vendita su Etsy

Ciao a tutti,
lo so, sono sparita, e scusatemi! Ho un problema con il pc, nel tentativo di fare un backup, ho perso praticamente tutto, comprese le meravigliose immagini di matrimoni vintage che le mie amiche mi avevano inviato.
Quindi ora, tra un articolo e l'altro e tra un cupcake e una crostata, ricomincio da capo.

Ma oggi non potevo latitare per il post delle wedding blogger, così eccomi qui a parlare del tema del mese: l'addio al nubilato.

Non credo che mia nonna e mia mamma abbiano fatto l'addio al nubilato, credo però che abbiano riguardato, lavato e profumato il corredo della casa e della sposa.

Le camicie da notte di mia madre sono ancora nel mio cassetto, bellissime in pizzo bianco e rosa, e quelle di mia nonna Matilde sono nella cassapanca, sensualissime mi dice mia mamma, per l'epoca, solo per il fatto di essere ricamate e leggermente più corte... ah, cosa? I mutandoni di lino, ovviamente! ;-)

Pubblicità di lingerie vintage, dal sito: 1950s Fashions

Quindi oggi di che posso parlarvi io, qui, che no ho materiale originale da farvi vedere? Bhè, vi dico che oggi se dovessi organizzare un addio al nubilato organizzerei un Bridal Shower in stile vintage ovviamente.

Niente discoteca e falli di ogni colore e forma, ma un pomeriggio tra amiche con tè e pasticcini, e tanti regali per la sposa, ovviamente intimo, intimo e intimo! Obiettivo stare insieme in modo originale e divertente, ma di classe, e in più regalare alla sposa un corredo di lingerie che le basterà per i primi mesi di matrimonio e per il viaggio di nozze!

La mia idea è un pò quella di Paper, Lace & Confetti, nell'immagine qui sotto...

Ovviamente, l'ironia deve farla da padrone, mi sembra ovvio! Così, l'invito all'evento potrebbe essere quello in testa all'articolo, che potete acquistare direttamente su Etsy!

A questo punto non vi resta che andare a leggere quello che hanno scritto le altre wedding blogger sul tema: addio al nubilato:

Spose non Convenzionali

Sette Spose

Il Cassetto dei Desideri

Atelier delle Amiche

Fairytale

Nozze Verdi

Il blog di Francesca su nozzeclick

Prometto che il prossimo post sarà un matrimonio vintage!
Fra :-)

P.s. Di addio al nubilato ne avevo già parlato qui, con un tutorial per creare dei veli da sposa per le amiche e la sposa!

Buon San Valentino da adolescente

Parlo sempre di vintage giusto?
Bene, anche oggi che tutto è cuori e amore, parlo di vintage, ma del mio vintage, di quando da adolescente compravo in edicola le bustine di figurine Love Is... e me le conservavo perchè "quando avrò un ragazzo le attacco sul diario!"

Chissà che fine hanno fatto quelle figurine, saranno finite nel butta tutto di qualche trasloco, peccato! Io tendo a conservare tutto e quelle figurine oggi mi mancano. Vedo però che non sono la sola che le comprava, dal blog Lo scrigno delle idee di Francy ho trovato questa foto qui sotto, sì sono proprio loro le figurine di Love Is... che compravo io! Sarà che sono una Francy anche io... :-D

Ecco, questo per dire che io festeggio San Valentino, io festeggio tutto! San Valentino lo festeggiavo anche prima di essere fidanzata, lo festeggiavo perchè sono innamorata dell'amore da sempre e che male c'è ad essere felici? :-)

Dunque, se penso a San Valentino penso a Valentino e Valentina di Raymond Peynet, e il bello è che non mi ricordo quando ho conosciuto Valentino e Valentina, li conosco da sempre credo... ma chissà da quando e chissà da chi!

Buon San Valentino! ♥

Il viaggio di nozze vintage!

In estremo ritardo rispetto agli accordi, eccomi qui a parlare di viaggio di nozze (vintage!). Sì, perchè anche questo mese abbiamo scritto con le altre wedding blogger un post a tema comune, e questa volta il tema è la luna di miele!

Appena rientrata dal mio viaggio di nozze ho pensato di mettermi alla ricerca di foto di viaggio di nozze di mia mamma e delle mie zie... ma non avevo considerato la neve a Roma e l'impossibilità di farmi quei bei settanta km per andare a casa di mia mamma a "smucinare"! :-D Bhè, è solo un appuntamento rimandato, perchè mia mamma, nel lontano 1968 se ne è andata a Palma de Maillorca, e ci sono delle foto meravigliose, che non vedo l'ora di condividere! :-)

Per il momento cosa ho fatto? Un sondaggio tra parenti, zie, suoceri e genitori di amici per sapere le destinazioni preferite in passato per i viaggi di nozze! E tra le mete più ambite ci sono: Venezia e Napoli! Stiamo parlando di coppie di Roma!

E voi? Mi aiutate a conoscere le destinazioni di viaggio di nozze dei vostri genitori, nonni, zii?! :-)

Più nel dettaglio sono andate le mie colleghe wedding blogger sul tema viaggio di nozze! Ecco i loro post:

SetteSpose
Il Cassetto dei desideri
Atelier delle Amiche
Bridal Temptation
NozzeVerdi
Spose non Convenzionali
Francesca Nozzeclick (la mia Me che lavora a nozzeclick! qui ci sono le foto del mio viaggio di nozze in Messico!)
Fairytale

P.s. Le fonti delle immagino sono: A Cup of Jo e Ebay, dove hanno messo in vendita degli album di matrimonio vintage! Li comprerei io se avessi spazio! :-)

Ricettario vintage

Sono tornata! E sono in grandissimo ritardo su tutti i fronti... avrei dovuto gia' postare mille cose ma il tempo messicano mi e' piaciuto, cosi' me lo sono portato a casa!

per questo condivido qui la mia attivita' del giorno: restauro casereccio del mio vecchio quaderno di ricette, finito nel 2002 e carico di ricette di mia mamma e di mia nonna, ma anche di millemila ritagli di giornale!

Pare che la mia passione per il vintage me la porto dietro da tempo... vista la copertina del quaderno!

Bello lui, buone le ricette!
;-)

Sulle tracce di Frida y Diego

Sulle tracce di Frida.

Oggi, vado un pò fuori tema perchè vi scrivo del matrimonio di Frida Kahlo e Diego Rivera, celebrato con rito civile a Città del Messico, il 21 agosto, 1929.

Perchè parlo di loro? Per salutarvi, perchè per tre settimane me ne andrò a spasso per il Messico, e il mio viaggio inizierà proprio sulle tracce di Frida... anzi, quella che vorrei cercare nella sua casa azzurra è Frieda, la bambina più che l'artista. Non vedo l'ora di cercare l'albero dove si arrampicava e respirare gli odori di Coyoacan.

Sembra però che il matrimonio sia il mio tormento, infatti anche nella vita di Frida, nella biografia che sto leggendo, c'è un capitolo dedicato al matrimonio e una descrizione dettagliata degli abiti che indossavano il giorno delle nozze. Come facevo a non scrivervelo?
Dunque, a pagina 126 c'è scritto questo:

"Diego giacca e cravatta, annodata al collo sgualcito di una camicia, una grossa cintura in vita, il suo eterno cappello in mano. Frida indossava un vestito lungo a fantasia, con balze, un cerchietto sui capelli raccolti, uno scialle, una collana a girocollo, e su una delle foto, tiene in mano una sigaretta.."

Frida e Diego

Non so se ho trovato la foto giusta, ma per rendere merito al grande amore di Frida, l'immagine che ho del loro amore è questo quadro...

Frida dipinge la coppia per un amico di San Francisco.

 La dichiarazione d'amore di Frida a Diego è tutta nella testa reclinata verso di lui. Il suo vero grande amore.

Bene a questo punto vi saluto, vado in Messico, cerco Frieda, la bambina, le sue scimmiette e i suoi odori, poi faccio qualche altro giretto, vedo gente, faccio cose e poi torno! :-)

Ah, se nel frattempo vi ho fatto venire la curiosità, il libro che sto leggendo è: "FRIDA KALHO, la donna e l'artista, selvaggia, visionaria e seducente" di Rauda Jamis, Ed. TEA.

Ciauz :-)

Le spose del passato arrivano a piedi all'altare

Una famiglia in moto! fonte immagine: Nanettelepore.com

Eccomi qua, il primo post del 2012 è anche il primo post condiviso con un gruppo di wedding blogger! Sì, perchè a parlare di matrimonio ci si prende gusto, per questo con nozzeclick ho raccolto delle wedding blogger e insieme abbiamo pensato di attivare un progetto comune, per parlare ognuna a modo suo di temi interessanti per tutte! Visto il banner qui vicino? :-)

Così, ogni mese scriveremo un post condiviso, stesso tema occhi diversi, e dal punto di vista di Pazza Idea il punto di vista è sempre vintage! :-)

Primo tema condiviso: I trasporti del matrimonio. Bene, ero sicura di trovare immagini di spose a cavallo, spose su auto d'epoca o su carrettini. Non le ho trovate! In compenso, ho trovato delle immagini di spose abruzzesi e laziali che hanno usato il mezzo di trasporto più antico del mondo... i piedi! :-D

Eccole qua, in tutto il loro splendore, direttamente dai siti che hanno raccolto gli sposi di Poggio Umbricchio e gli Sposi del Lazio.

Vincenzo e Luigina a Poggio Umbricchio, 1962 

Berardo e Marisa, Poggio Umbricchio, 1963

Berardo e Marisa, Poggio Umbricchio, 1963.

matrimonio di Rita e Luca, 1962

Pietro accompagna la figlia Maria all'altare, 1937. 

Bello, bellissimo il corteo. Le spose al braccio del padre attraversano il paese per arrivare alla chiesa, e tutti sono dietro alla sposa. Oggi questo è praticamente impossibile, anche se l'esperienza di attraversare il paese è bellissima.
Io e mio padre, scesi dalla macchina abbiamo attraversato il paese, con il fiato rotto dall'emozione e dal vento forte, non ho adesso le foto, ma appena posso la metto... è stato bellissimo... trovate le foto, ho chiamato in soccorso mia cognata Tiziana che le ha scattate ed eccole qui sotto! A differenza delle foto d'epoca io ho chiesto a tutti gli invitati di aspettarmi dentro la chiesa, mi sono goduta il silenzio del paese e il vento con mio padre! ♥

Io e mio padre verso la chiesa...

Siamo quasi arrivati... tirava un vento! ♥

 Quindi, ricapitolando, la Pazza Idea ispirata ai matrimoni del passato made in Italy, per il trasporto degli sposi é: andare a piedi, attraversare il paese o il quartiere e godersi l'emozione dell'arrivo in chiesa.

Non la pensano come me le altre wedding blogger che hanno proposto tante idee interessanti di trasporto, che vi suggerisco qui:

• Atelier delle Amiche
• Spose non Convenzionali
• Il blog di Francesca
• SetteSpose
• Bridal Temptation
• Il Cassetto dei desideri
• Fairytale Wedding

Mi sono dimenticata qualche wedding blogger? Bhè, sappiate che il post è soggetto a modifiche, infatti in giornata tutte le wedding blogger pubblicheranno il loro post! :-)

Alla prossima!